watch 01:25
Jurassic World: Dominion Dominates Fandom Wikis - The Loop
Do you like this video?
Play Sound
Il Womeze / Womishe è un esperantido creato dall'autore emergente Mikelo Gulhe. È stato citato per la prima volta dal Guglielmino nell'aprile 2007 nel saggio "Il Mondo futuro", col nome "Esperanto 2007". Ha avuto diversi nomi, nell'ordine:
- Esperanto 2007 (aprile 2007 nel saggio "Il Mondo Futuro");
- Nepo (fase di "incubazione")
- Esperante (fase di "incubazione")
- Xhomeze (come si auto-definiva) / Xhomese (in italiano): ultima fase di "incubazione";
- Xomeze (come si auto-definiva) / Xomese (in italiano): è stato presentato al mondo nel luglio 2009;
- Womeze (come si auto-definiva) / Womese (in italiano): dal 19 aprile 2012 al 20 marzo 2020;
- Womishe: dal 21 marzo 2020 al 29 marzo 2020;
- Womeze / Womishe (entrambi in tutte le lingue che adoperano l'alfabeto latino e con una traslitterazione negli alfabeti cirillico, greco, arabo, ebraico, devanagari e katakana già fissata): dal 30 marzo 2020 in poi.

La bandiera del womese
Quanto ai significati di queste denominazioni:
- Esperanto 2007 ed esperante si riferivano all'Esperanto;
- nepo significava nipote (di nonno non di zio), nel senso che l'Esperanto era la lingua "madre", l'ido la lingua "figlia" e il nepo era la lingua figlia della figlia;
- xhomeze (e xhomese), xomeze (xomese), womeze (e womese), womishe significano invece "lingua degli esseri umani".
I libri sul womese attualmente esistenti e disponibili al pubblico sono:
- Grammatica del Womeze in Italiano;
- Grammatichetta del Womese;
- Vocabolarietto Womese-Italiano Italiano-Womese;
- Vocabolario Womese-Italiano (in una fase beta e solo nella versione virtuale.
Voci correlate
- Mikelo Gulhe
- Grammatica del Womeze